Il
Carpino Folk Festival entra a far parte delle ONG (Organizzazione non
governativa) per la "Salvaguardia del patrimonio culturale immateriale
dell'UNESCO".
Con il consenso del direttore artistico del Carpino Folk Festival, Luciano Castelluccia, pubblichiamo la lettera arrivata in sede dell’associazione:
Associazione
Culturale Carpino Folk Festival
Via Mazzini 88
71010 Carpino (FG)
ITALY
Via Mazzini 88
71010 Carpino (FG)
ITALY
7 Marzo 2013
Oggetto: Accreditamento per la fornitura di servizi di consulenza al Comitato intergovernativo per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale.
Gentili Signori,
Dal 2003 la Convenzione UNESCO per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale attribuisce grande importanza al ruolo delle organizzazioni non governative.
Quelli con riconosciuta competenza nei vari settori del patrimonio culturale immateriale possono essere accreditati, secondo i criteri e le procedure di cui ai paragrafi 91-99 delle Direttive Operative, per fornire servizi di consulenza al Comitato Intergovernativo per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale, responsabile per l’attuazione della Convenzione a livello internazionale.
Ho il piacere di informarvi che l’Assemblea Generale degli Stati , nel corso della sua quarta sessione a Parigi, 4-8 giugno 2012, ha accreditato la vostra organizzazione insieme ad altre 58 nuove organizzazioni non governative per fornire tali servizi di consulenza.
Secondo il punto 26 delle Direttive Operative, le accreditate organizzazioni non governative possono essere selezionate dal Comitato come membri del Corpo consultivo incaricato di esaminare le candidature alla lista del patrimonio culturale immateriale che necessita di essere urgentemente salvaguardato e di esaminare le richieste di assistenza internazionale superiore a US $ 25,000.
Ai sensi dell’articolo 6 del Regolamento di procedura del Comitato, qualsiasi ONG accreditata può partecipare alle riunioni del Comitato con funzioni consultive.
Alla sua quarta sessione, l’Assemblea Generale ha anche dedicato una certa percentuale del Fondo Patrimonio Culturale Immateriale per la partecipazione alle sedute del Comitato di esperti sul patrimonio culturale immateriale che rappresenta ONG accreditate provenienti dai paesi in via di sviluppo.
Quando invieremo gli inviti alla ottava sessione del Comitato (4 a 8 dicembre 2013, Baku, Azerbaijan) vi segnaleremo gli ulteriori dettagli su questa opportunità.
Lo status di organizzazione presso la commissione non consente alle ONG di utilizzare l’emblema della Convenzione, né quello dell’UNESCO, senza essere specificatamente autorizzati in anticipo e per iscritto, ai sensi delle disposizioni di cui ai paragrafi 124-150 delle direttive operative.
Inoltre, questo stato non conferisce l’ONG il diritto di rappresentare se stesso nei rapporti formali o di consultazione con l’UNESCO, che sono soggetti a norme e procedure specifiche.
A norma del paragrafo 94 delle Direttive Operative il Comitato esamina il contributo e l’impegno dell’organizzazione di consulenza, e le sue relazioni con essa, ogni quattro anni dopo l’accreditamento, tenendo conto del punto di vista del Organizzazione Non Governativa in questione.
Pertanto, la prima verifica sulla vostra organizzazione sarà condotta nel 2016.
Vi incoraggio quindi a informarci regolarmente delle vostre attività nel settore del patrimonio culturale immateriale.
Complimenti sinceri per l’accreditamento della vostra ONG, e grazie per il vostro interesse per la Convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale.
Cordiali saluti,
Cécile Duvelle
Secretary, Convention for the Safeguarding of the Intangible Cultural Heritage
Chief, Intangible Cultural Heritage Section
Garganistan ® 2013
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