Nel periodo invernale mentre tutto in Natura sembra
riposare, nei paesi garganici vicini al mare, in particolare tra Rodi
Garganico, Ischitella e Vico del Gargano gli agrumeti sono nel pieno del loro
splendore.
La presenza degli agrumi sul Gargano è riconducibile all'incirca all'anno 1000, più o meno nello stesso periodo della Sicilia, famosissima oggi per i suoi agrumi.
Parecchi anni or sono, gli agrumi del Gargano, erano
esportati in tutta Europa e nel mondo, poi con la crisi economica, l'economia
agricola garganica è tristemente crollata.
Gli agrumeti presenti sul terrirorio garganico vengono
chiamati "giardini", ono quasi spesso in zone con case padronali
e vengono salvaguardati dalla salsedine del Mar Adriatico e dal vento con muri
di pietre a secco o "muri" di alloro o canna.
Nei pressi di Rodi è possibile trovare esemplari di
limoni quali:
- il Femminello, riconosciuto oggi con il marchio IGP;
- il Limone lustrino con una buccia molto sottile ed un'elevata succosità, oggi purtroppo a rischio di estinzione,
- il Limone sanguigno e
- il Limone dolce.
Passando agli aranceti, in prevalenza possiamo trovare
l'arancia bionda comune con tipi che vengono chiamati
localmente "arance a pera" o trovare il tipo "duretta"
una varietà esclusiva degli agrumi del Gargano.
Un'altro tipo è l'arancia Incannellata,
di importanza storica da queste parti, chiamata anche arancia mordesca,
per la sua facilità nel sbucciarla ed è paragonabile all'antica varietà del citrus
aurantium canaliculata (arancia amara).
Garganistan ® 2011
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